E' la nostra seconda finale consecutiva e per la seconda volta abbiamo avuto la meglio contro l'arrembante Neuchâtel vincendo la serie per tre a uno. Ma torniamo ad ottobre, abbiamo iniziato la stagione col piede sbagliato a Ginevra. Solo un episodio, perché poi ci siamo rialzati e da lì sono arrivate quattro vittorie in fila fino alla caduta di Vevey, poi l'inizio del periodo più complicato della stagione in un saliscendi di emozioni, la palla che spesso roteava sul ferro scegliendo di non cadere nella retina, la bruciante sconfitta di Neuchâtel, la netta vittoria contro Ginevra, il derby che finisce nelle mani del Lugano. Poi di nuovo i sorrisi che arrivano dalla vittoria contro Vevey, dall'emozione della partita numero cento giocata in SBL nella nostra Nosedo e arriva anche una tripla allo scadere che ci fa vincere la prima delle infinite sfide stagionali contro Neuchâtel. Qualche giorno dopo, il Losanna riesce a sorprenderci e nel giorno di San Valentino imponendoci la sconfitta numero sette in campionato. Qui il 'turning point' della stagione perché i ragazzi di Gubitosa sono tosti, tostissimi. Da quel San Valentino inizia il filotto di undici vittorie consecutive, tra cui quella che interrompe l'immacolato cammino del Friborgo che è costretto a scrivere uno nella casellina delle sconfitte. Arrivano anche le vittorie decisive per il secondo posto in classifica contro Ginevra e Vevey: applausi e complimenti a staff, giocatori e al nostro pubblico che ci ha sempre incitato: iniziamo i playoff nella miglior posizione possibile! Ed ecco i playoff, superato il Losanna ci troviamo di fronte l'immortale Neuchâtel capace di arrivare in semifinale dopo il disastroso inizio di campionato. Tre vittorie e una sconfitta perché con i ragazzi di Massagno non si scherza.
Complimenti anche all'Union Neuchâtel perché è stata una semifinale epica.
E ora inizia un'altra storia, siamo in finale ragazzi. Di nuovo in finale!
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